Vision e valori di SICIT
La vision di SICIT si articola su tre pillar:

1 – Leader nella trasformazione di residui organici provenienti dalla concia delle pelli in idrolizzati proteici
Gli idrolizzati proteici così prodotti vengono utilizzati principalmente come biostimolanti per l’agricoltura e ritardanti per l’industria del gesso, fornendo i più importanti player del settore agronomico, agrochimico e industriale.

2 – Eccellenza italiana della green e della circular economy
SICIT ritira e trasforma dei residui tossici e nocivi in prodotti ad alto valore aggiunto, totalmente biodegradabili, senza rischi per la salute pubblica e l’ambiente, limitando quasi a zero la produzione di rifiuti.

3 – Continui ed importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo
Oltre ai continui ed importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo, SICIT è dotata di tre laboratori interni: un laboratorio di controllo qualità, un laboratorio chimico di Ricerca e Sviluppo di prodotto e processo e un laboratorio agronomico per Ricerca e Sviluppo di nuovi prodotti per l’agricoltura.

“SICIT vuole essere il partner ideale, supportando i propri clienti nello sviluppo di una gamma completa di prodotti a base di amminoacidi e peptidi”

Non sono i capitali a far crescere un’azienda, ma soprattutto le idee vincenti ed una struttura organizzativa flessibile e capace di adattarsi rapidamente ad un contesto di mercato caratterizzato da incertezze e turbolenze.

SICIT e la sua controllata SICIT Chemitech adottano un Modello di organizzazione, gestione e controllo, conformemente alle prescrizioni di cui al D.lgs. n. 231/01*, ed ha nominato un proprio Organismo di Vigilanza monocratico, composto da un soggetto esterno in possesso di requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza e in grado di assicurare la necessaria continuità d’azione. L’Organismo di Vigilanza, entro il 30 aprile di ogni anno, redige una relazione sull’attività compiuta che presenta al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.
L’adozione del Modello 231 è avvenuta a conclusione di un progetto di valutazione dei rischi relativi alle fattispecie di reato previste dal decreto. Il Modello 231 è finalizzato a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati che generano, a fianco della responsabilità penale dei soggetti attivi, anche la responsabilità amministrativa della società e viene costantemente aggiornato dal Consiglio di Amministrazione.
SICIT e SICIT Chemitech, nell’ambito di appositi programmi di aggiornamento professionale, prevedono una formazione dedicata sui contenuti del Modello 231 e sugli impatti per i propri dipendenti e i collaboratori.
Il Gruppo conduce le attività operative interne e le relazioni di business verso l’esterno secondo princìpi di etica ed integrità. Nel 2019 il Consiglio di Amministrazione di SICIT ha approvato una versione aggiornata del Codice Etico che individua le responsabilità e gli impegni etici della Società verso i propri stakeholder interni ed esterni. Il Codice Etico impegna gli Organi sociali, il management, il personale dipendente, i collaboratori esterni, i partner commerciali, i fornitori e tutti coloro che intrattengono rapporti con la Società.
Attraverso il Codice Etico il Gruppo si impegna a:

  • garantire la massima diffusione del Codice presso il personale e presso i terzi che intrattengono rapporti con il Gruppo stesso;
  • assicurare l’aggiornamento costante del Codice, in relazione al cambiamento delle esigenze aziendali e della normativa vigente;
  • garantire ogni possibile strumento conoscitivo e di chiarimento circa l’interpretazione e l’attuazione delle norme contenute nel Codice;
  • svolgere verifiche in ordine ad ogni notizia di violazione delle norme del Codice, valutando i fatti ed assumendo, in caso di accertata violazione, adeguate misure sanzionatorie.

Il Codice Etico è pubblicato sul sito internet aziendale e ne viene distribuita una copia cartacea a tutti i dipendenti e i collaboratori. Inoltre, allo scopo di assicurare la corretta comprensione del Codice Etico, SICIT predispone un piano di informazione che ne assicuri la completa divulgazione.
La Procedura Segnalazioni è finalizzata a gestire correttamente la segnalazione di eventuali violazioni e irregolarità riguardanti il Codice etico e il Modello 231.

I dipendenti sono chiamati a riferire eventuali violazioni o sospetti di violazione al diretto superiore, oppure, nei casi in cui la segnalazione del dipendente al proprio superiore non sia efficace o opportuna, all’Amministratore Delegato e/o al Direttore Generale, o direttamente all’Organismo di Vigilanza. Quest’ultimo è tenuto alla tempestiva verifica delle notizie trasmesse e, accertata la fondatezza della segnalazione, a sottoporre il caso alla funzione aziendale competente per l’applicazione di eventuali sanzioni disciplinari o per l’attivazione di meccanismi di risoluzione contrattuale.

Per i soggetti esterni, è stato istituito un apposito canale di comunicazione rappresentato dalla casella di posta elettronica odv@sicitgroup.it, il cui accesso è consentito esclusivamente ai membri dell’Organismo di Vigilanza. Le segnalazioni possono in alternativa essere inoltrate per iscritto direttamente all’Organismo di Vigilanza all’indirizzo Organismo di Vigilanza, c/o SICIT Group S.p.A. — Via Del lavoro n. 114, Arzignano (VI).

Tale procedura è strutturata in modo tale da assicurare la riservatezza del segnalante e la confidenzialità delle informazioni ricevute, nonché la validità delle stesse. Al 31 dicembre 2019 non sono pervenute segnalazioni all’Organismo di Vigilanza.

Nello svolgimento delle sue attività, SICIT è impegnata nella lotta alla corruzione e nella prevenzione dei rischi relativi a pratiche illecite. In tale contesto, SICIT assicura che la conduzione degli affari sia improntata alla massima correttezza, con esclusione di qualsiasi forma di corruzione o favoritismo, alla completezza e alla trasparenza delle informazioni ed alla legittimità.

Il monitoraggio e la gestione dei rischi è parte integrante del modello di business di SICIT. L’esposizione ai rischi da parte di SICIT viene gestita attraverso lo svolgimento di apposite analisi dei rischi.
Il Documento di Valutazione dei Rischi, approvato dal Consiglio di Amministrazione nel 2020, fornisce una prima analisi delle principali categorie di rischio ed illustra strategie di risposta per mitigare i rischi individuati. Le principali categorie di rischio individuate sono:

  • Rischi esterni connessi all’ambiente esterno che possono avere impatto sulla capacità del Gruppo di raggiungere gli obiettivi strategici e operativi
  • Rischi di business connessi alle attività e agli aspetti critici del business
  • Rischi connessi all’efficienza ed efficacia dei processi operativi di business con impatto sulle performance di Gruppo
  • Rischi relativi alla gestione delle risorse umane e all’efficacia della struttura organizzativa
  • Rischi connessi ai processi di pianificazione finanziaria e alle attività di financial reporting, alla gestione degli strumenti finanziari e assicurativi
  • Rischi connessi alla disponibilità, all’accessibilità, all’integrità delle infrastrutture e dei sistemi informatici e alla sicurezza dei dati
  • Rischi connessi alla compliance con leggi e regolamenti nazionali e internazionali e con le policy di Gruppo

* Sono escluse le società estere di SICIT.