Sostenibilità di Prodotto

Qualità e sicurezza dei prodotti
La salute e la sicurezza dei prodotti per SICIT rappresentano, da sempre, un aspetto centrale del proprio modo di fare business.
Il laboratorio del Controllo Qualità di Sicit Chemitech S.p.A. fornisce un supporto analitico alle attività del Gruppo, controllando i rischi che possono impattare sull’inefficacia del servizio. Già dalla fase di accettazione, il laboratorio del Controllo Qualità effettua controlli sui prodotti chimici in ingresso, sui semilavorati durante il ciclo di produzione e sui prodotti finali. Assicura inoltre il rispetto delle specifiche tecniche e degli standard qualitativi dei prodotti, nonché la correttezza del processo produttivo e fornisce supporto ai clienti. Sicit Chemitech S.p.A. ha adottato il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015.

Nel 2019 sono stati svolti i seguenti controlli:

In conformità alla Politica per la Qualità, il laboratorio si impegna a definire, coinvolgendo i responsabili di processo, le strategie per un continuo aggiornamento dell’innovazione tecnologica delle risorse per il monitoraggio e la misurazione, favorendo la competenza, la consapevolezza e il coinvolgimento del personale con piani di formazione interni ed esterni.

La procedura di tracciabilità utilizzata negli stabilimenti consente di identificare ogni singolo lotto di prodotto finale che viene specificatamente numerato, permettendo di risalire al corrispondente lotto di materia prima, attraverso i registri gestiti dal reparto produttivo. In questo modo viene garantita la completa tracciabilità del materiale e del processo. Il sistema di tracciabilità non solo fornisce al cliente informazioni dettagliate sul prodotto ma consente la gestione tempestiva di eventuali non conformità.

Tutti i reclami e le segnalazioni da parte dei consumatori vengono gestiti dall’Ufficio Commerciale mentre per le non conformità analitiche o relative ad aspetti organolettici viene coinvolto l’Ufficio Controllo Qualità.

SICIT è costantemente impegnata a fornire una risposta efficace e tempestiva ai propri clienti; si segnala che nel corso del 2019 non si sono registrati episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi.

Innovazione, Ricerca e Sviluppo
L’innovazione di prodotto e di processo ha rappresentato per SICIT uno dei principali fattori di crescita negli ultimi anni e costituirà uno degli elementi strategici per lo sviluppo dello stesso in futuro. L’attività di ricerca e sviluppo riguarda il prodotto e il processo.

R&S di Prodotto
La R&S di Prodotto è volta a ideare nuovi prodotti ad alto valore aggiunto che incontrino le esigenze dei clienti e a ottimizzare le rese delle materie prime in termini di marginalità e qualità. L’area svolge attività di ricerca di nuove formulazioni e materie prime, miglioramento dei prodotti, campionatura, predisposizione delle istruzioni d’uso, supporto alla produzione, verifica della normativa di prodotto, test e validazione.

L’attività di ricerca e sviluppo relativa al prodotto è svolta, per le fasi di controllo chimico, chimico-fisico e batteriologico nei laboratori di SICIT in collaborazione con il laboratorio Controllo Qualità di Sicit Chemitech S.p.A. In particolare:

• il laboratorio chimico-estrattivo si SICIT per la messa a punto delle formulazioni, sia nuove che modifiche alle formulazioni già effettuate, sia sviluppate internamente, sia definite dai clienti;
• il laboratorio agronomico di SICIT, dove vengono effettuati i vari test di fito-tossicità e di efficacia;
• il laboratorio controllo qualità di SICIT Chemitech, a supporto dei precedenti.

Le attività di ricerca di base e applicata sono svolte dalla funzione R&S in autonomia. Successivamente lo sviluppo di nuovi prodotti è effettuato in stretta collaborazione con le Funzioni “Commerciale” e “Operations” per verificare, fin dalle prime fasi di ideazione, l’effettivo interesse dei clienti ai potenziali nuovi prodotti e l’acquisto per volumi sufficienti a giustificare l’aumento di complessità nella pianificazione della produzione e degli acquisti. Tale attività è condotta da un team di sette persone.

R&S di Processo
La R&S di Processo è dedicata alle fasi di progettazione di base e messa a punto degli impianti con prove di laboratorio e sperimentazioni con impianti pilota, al fine di aumentare l’efficienza e la resa produttiva, nonché di introdurre nuovi processi con conseguenti nuovi sbocchi commerciali.

L’area collabora con l’ufficio tecnico di progettazione interna o con tecnici esterni per la definizione del progetto esecutivo degli impianti produttivi. L’attività è svolta da risorse dedicate e tecnici di laboratorio.

Lo sviluppo di nuovi processi produttivi è effettuato in stretta collaborazione con:

• le funzioni “Operations” e “Acquisti”, per verificare, fin dalle prime fasi di sviluppo, l’effettiva potenziale industrializzazione del progetto e ridurre così il rischio che il progetto debba essere abbandonato dopo le prime fasi di sviluppo;
• le funzioni “Operations” e “Commerciale”, per ridurre il rischio che le eventuali variazioni ai processi produttivi causino variazioni sostanziali alle caratteristiche garantite ai clienti nei prodotti finiti;
• la funzione “Ambiente”, per assicurare che l’introduzione di nuovi processi rispetti la normativa di volta in volta vigente e ridurre così il rischio di non compliance.

SICIT ha avviato la costruzione di nuovi laboratori presso lo stabilimento di Arzignano per migliorare l’attività di ricerca e il controllo qualità, che dovrebbe concludersi entro il primo trimestre 2021. Ciò consentirà di riunire i tre laboratori in un unico edificio adiacente agli uffici direzionali e di ampliare le fasi di R&S e Controllo Qualità.

La catena di fornitura
SICIT ricerca il massimo vantaggio competitivo nei processi di acquisto, promuovendo dei criteri di condotta nelle relazioni con i propri fornitori basati sulla reciproca lealtà, trasparenza e collaborazione.

Sul fronte dell’approvvigionamento vanno distinti i fornitori di materiali non oggetto di riciclo (come i prodotti chimici miscelati all’idrolizzato proteico, il packaging, ecc.) e i c.d. “fornitori di materie prime di input”, quei soggetti, tipicamente concerie, che conferiscono le “materie prime di input” oggetti di riciclo (sotto-prodotti di origine animale e altri residui della concia) e nei confronti dei quali SICIT presta il servizio di ritiro, a fronte di un compenso, di tali materiali.

Nel 2019, SICIT ha fatto ricorso a 82 tra fornitori e fornitori di materie prime di input che hanno servito entrambi gli stabilimenti produttivi. Di questi, 24 sono fornitori di prodotti chimici, per un costo di 6,7 milioni di Euro, 9 sono i fornitori di packaging (1,2 milioni di Euro) mentre 3 si occupano di servizi (per la raccolta e il trasporto dei materiali dalle concerie) per un costo di 0,7 milioni di Euro. Gli acquisti di pezzamino* rappresentano una quota poco significativa rispetto al totale acquisti.

Nel 2019, oltre l’80% degli acquisti (in valore) di SICIT è stato effettuato da fornitori con sede sul territorio italiano.

Nel 2019 SICIT ha ritirato materiale di scarto proveniente dalla concia delle pelli da 41 fornitori di materie prime di input. La categoria più significativa in termini economici, nel 2019, è stata quella dei fornitori di materie prime di input di carniccio, rappresentata da 24 aziende, per un ricavo del 34% (1,9 milioni di euro).

* Prodotto di scarto delle concerie per il quale SICIT paga un costo di acquisto, invece di ricevere un prezzo per il servizio di smaltimento. Il pezzamino è fornito da 5 fornitori per un costo di 5.863 migliaia di Euro.