Lettera agli Stakeholder
Fondata sessant’anni fa, nel 1960, SICIT ha da sempre coniugato innovazione e sostenibilità. Siamo stati tra i pionieri della circular economy, quando il termine era ancora da inventare; nonché tra le prime aziende al mondo ad utilizzare amminoacidi e peptidi nel mercato dei biostimolanti per l’agricoltura, fino a diventarne leader mondiale. Un percorso che è stato possibile grazie al lavoro di tutti i nostri 137 collaboratori, ad impianti produttivi automatizzati e tecnologici, laboratori all’avanguardia e costanti investimenti in Ricerca e Sviluppo. Siamo diventati un punto di riferimento a livello internazionale, fornendo i principali player del settore agrochimico e industriale, grazie a prodotti ad alto valore aggiunto per l’agricoltura (biostimolanti) e l’industria del gesso (ritardanti).
Quest’anno, per la prima volta e volontariamente, abbiamo avviato il percorso di rendicontazione non finanziaria per offrire ai nostri stakeholder e investitori una comunicazione completa che non tenga conto solo dei risultati finanziari e dell’efficienza economica della società, ma evidenzi l’impatto sociale e ambientale del Gruppo nel 2019.
L’integrazione della sostenibilità nel business di SICIT si traduce, in prima battuta, nel riutilizzo di materie prime di scarto derivanti dalla lavorazione della pelle dall’industria conciaria, da cui riusciamo a ricavarne prodotti totalmente biodegradabili, sicuri per la salute pubblica e l’ambiente, di qualità, limitando quasi a zero la produzione di rifiuti.
SICIT affonda le proprie radici nel territorio da cui proviene ed è parte integrante della catena del valore del distretto conciario della Valle del Chiampo, svolgendo un servizio d’importanza strategica. È quindi inevitabile che il Gruppo abbia dimostrato nel tempo una forte volontà nel determinare un impatto positivo per l’economia vicentina e l’ambiente, prediligendo laddove possibile gli acquisti locali e investendo per ammodernare gli impianti ed efficientare i processi produttivi.
Il Bilancio di Sostenibilità si inserisce nella più ampia strategia di sviluppo e crescita di SICIT Group attraverso il rafforzamento, quantitativo e qualitativo, della capacità produttiva nei siti di Arzignano e Chiampo e l’apertura di uno stabilimento estero, per essere ancora più vicini ai nostri clienti internazionali.
Il Gruppo proseguirà inoltre, attraverso costanti investimenti in Ricerca e Sviluppo (già oggi pari a circa il 3% del fatturato) nello sviluppo di nuovi prodotti, in stretta collaborazione con i propri clienti, per poter rispondere adeguatamente alle diverse esigenze delle realtà agricole e industriali.
Alla luce della crisi sanitaria legata al Coronavirus, il management di SICIT sta lavorando a fianco di clienti e fornitori, in qualità di vero e proprio partner, per porre in essere tutte le misure necessarie per limitare gli effetti della crisi sanitaria e del rallentamento economico. Il Gruppo ha posto in essere tutte le politiche possibili per contenere gli inevitabili effetti negativi della pandemia, applicando sin da subito e con rigore le misure necessarie per ridurre il rischio di contagio, facendo inoltre ricorso allo smart working. Questo ha permesso al contempo di garantire, da una parte, la sicurezza suoi luoghi di lavoro e la continuità delle attività produttive e, dall’altra, ha permesso di rimanere al passo e offrire supporto a clienti e fornitori.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Giuseppe Valter Peretti