UNIC – Concerie Italiane, la più importante e organizzata associazione del settore conciario a livello mondiale, tramite la sua controllata Lineapelle S.r.l., ha acquisito sul mercato una partecipazione societaria in SprintItaly, che incorporerà mediante fusione SICIT, con conseguente ammissione di quest’ultima al sistema multilaterale di negoziazione AIM Italia di Borsa Italiana. La partecipazione detenuta dal Gruppo UNIC-Lineapelle si dovrebbe collocare intorno al 2% del capitale sociale con diritto di voto della società post fusione.
UNIC rappresenta oggi circa 1.200 aziende, per un totale di circa 18.000 addetti e un fatturato di circa 5 miliardi di Euro, di cui il 76% destinati all’export. L’industria conciaria italiana è uno storico e consolidato esempio di economia circolare, in quanto sottrae un’ingente quantità di scarti dell’industria della macellazione (spoglie animali) alla necessità di dismissione, riducendo notevolmente l’impatto ambientale e creando un prodotto nobile dalle caratteristiche tecniche e prestazioni di altissimo livello che si mantengono nel tempo.
Il Cav. Lav. Gianni Russo, Presidente di UNIC – Concerie Italiane e Lineapelle, ha dichiarato: “l’acquisizione di una partecipazione in SICIT è prova della nostra fiducia nel futuro del settore e rientra a pieno titolo negli obiettivi strategici dell’associazione, autorevole e attenta compagna di viaggio delle concerie italiane nel loro percorso verso un continuo sviluppo della sostenibilità, con investimenti sempre più significativi”.
Massimo Neresini, Amministratore Delegato di SICIT, ha commentato: “l’investimento di UNIC – Concerie Italiane rappresenta un importante endorsement al modello imprenditoriale green di SICIT, che ci inorgoglisce e non può che rassicurare i mercati finanziari sulla bontà del loro investimento. Inoltre questa decisione testimonia anche la qualità del lavoro che abbiamo svolto nel corso degli anni, consentendoci di rafforzare ulteriormente la nostra presenza sui mercati internazionali”.